Il Tavernello: Lezione di Degustazione...

Ieri sera ero a casa di amici e scoprendo un cartone di Tavernello nella credenza della cucina è iniziato un dibattito interessante. Se all'inizio la padrona di casa si giustificava (non con poco imbarazzo) di usarlo solo per cucinare, durante la discussione siamo arrivati a ragionare sul fatto che se questo vino è uno dei più venduti a livello nazionale significa che piace a molte persone, quindi vale la pena di assaggiarlo per capire come beve una fetta ampia di mercato.
Da questo ad arrivare a organizzare una seduta di Degustazione il passo è stato breve. Eravamo infatti tutti un po' curiosi di assaggiare il Tavernello e di darne un giudizio che non fosse falsato dai soliti commenti che accompagnano questo vino in cartone..("no per carità, piuttosto l'acqua!").

Il vino più venduto in Italia?
PERCHE'?
Al naso manifesta una certa intensità, richiama note di nocciola non proprie tipiche di un rosso. No puzzette ma neanche sensazioni di solventi chimici vari. Al palato offre un ingresso di rose, forse dato da una base zuccherina residua. Non è un vino corto, un po' scomposto e scarso di acidità che lo rende a temperatura ambiente non proprio beverino,oserei dire che sarebbe meglio servirlo fresco (anche se come rosso l'abbiamo assaggiato a temperatura ambiente).

Considerazione: sia al naso che al palato non ha nessun primario che richiama l'uva. Questo fa un po' impressione, qui l'uva sembra supreflua.
Ma alla fine abbiamo concluso che esistono tanti altri rossi molto più insignificanti.

Certo però a noi è venuta subito nostalgia del buon vino....quello che si apre per le grandi occasioni, quello che si va a comprare nella piccola enoteca di fiducia per sorprendere il proprio ragazzo con una cena in casa, o ancora quello che ho assaggiato nella Cantina dell'Osteria La Tegia.
Un vino naturale delle terre di Romagna, che viene prodotto e selezionato in virtù di un equilibrato mix tra scienza, tecnica e intelletto.

Il punto da cui partire rimane sempre lo stesso.
Punto che è da sempre la base della filosofia dell'Oste Massimo de La Tegia:
"Non fermatevi all'apparenza e all'etichetta delle cose, abbiate curiosità e non siate mai sazi di conoscere e imparare qualcosa. Concentratevi sempre sulla bontà e sulla qualità del prodotto perchè da lì bisogna partire per scegliere bene".

Vieni ad assaggiare i vini più buoni della Romagna
selezionati e serviti per te grazie all'amore e all'esperienza dell'Oste dell'Osteria La Tegia
Info e Prenotazioni: (Keegan) 342.5809040 o 0541.331584

 

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